Dienstag, 19. Juli 2011

"Storia della lingua italiana per immagini": uscito il secondo volume






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19 luglio 2011

STORIA DELLA LINGUA ITALIANA PER IMMAGINI:
USCITO IL SECONDO VOLUME DELLA COLLANA

È uscito il secondo volume della Collana intitolata Storia della lingua italiana per immagini (editore Edimond), opera che riprende e aggiorna il consistente studsdio sull’italiano già curato dal prof. Luca Serianni come testo di riferimento della grande mostra dedicata dalla Società Dante Alighieri alla lingua italiana (Dove il sì suona, Galleria degli Uffizi, 2003). Nel libro, curato da Matteo Motolese e Alessio Ricci, e intitolato L’italiano letterario: fondazione e modelli, sono illustrati alcuni tra gli snodi principali della promozione delle opere letterarie a modelli linguistici. Il libro si apre con una serie di saggi dedicati a tre grandi autori che, in modo diverso, hanno avuto un’influenza decisiva sulle sorti dell’italiano: Dante Alighieri, la cui Commedia è stata percepita fin dal Trecento come un capolavoro di lingua e di stile; Pietro Bembo, massimo codificatore letterario del Rinascimento; Alessandro Manzoni, i cui Promessi sposi sono stati il principale modello dell’italiano postunitario. Nella seconda parte, l’attenzione si sposta sull’attività lessicografica dell’Accademia della Crusca e, più in generale, sulla riflessione linguistica che ha caratterizzato la storia italiana: dai primi dibattiti quattrocenteschi sino alle riflessioni sull’italiano tecnologico di Pier Paolo Pasolini. Chiude il volume un saggio sulla nascita dell’editoria e il suo contributo alla formazione di un comune italiano letterario. Per informazioni: www.ladante.it , www.edimond.it .

 

 

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L'ATTUALITÀ DI DANTE:
CONCERTO FRANZ LISZT, NEL SEGNO DI DANTE

 

Giunge alla conclusione l’iniziativa “L’attualità di Dante” promossa dalla Società Dante Alighieri in collaborazione con la Provincia di Roma e con la Casa di Dante: terminate le letture dei grandi poeti contemporanei, che hanno commentato e letto alcuni momenti di profonda emozione della Divina Commedia, la parola passa alla musica con il concerto del Maestro Andrea Pontarelli sul tema Franz Liszt, nel segno di Dante, in programma a Roma, nel cortile di Palazzo Firenze (piazza Firenze 27), mercoledì 20 luglio 2011 alle ore 18. Andrea Pontarelli nasce a Sarno (SA) nel 1980 e inizia gli Studi musicali all’età di undici anni. Si diploma sotto l’attenta ed illustre guida del Maestro napoletano Massimo Bertucci affinando le sue capacità tecniche e interpretative. Si perfeziona a Milano con il Maestro Sergio Perticaroli e a Salisburgo frequenta i corsi della Summer Academy conseguendo il Diploma Internazionale. Da anni svolge attività concertistica in Italia e nel mondo.

 

 

  

NUOVO NUMERO DI "PAGINE DELLA DANTE":
PERCHÉ IL SOMMO POETA È UN CONTEMPORANEO

Dante è un contemporaneo e mai come in questo momento l'Italia si rispecchia nei suoi versi. È quanto emerge dall’inchiesta pubblicata sul nuovo numero di “Pagine della Dante”, trimestrale d’informazione della Società Dante Alighieri, che ha chiesto a intellettuali e artisti i motivi dell’attualità del Sommo Poeta. «L’Italia contemporanea somiglia, girone per girone, all’Italia miniaturizzata nell’Inferno», afferma Edardo Albrinati, cui fa eco Giulio Ferroni: «Dante è la grandezza della poesia, è la sua esigenza di totalità e insieme lo spirito critico che la anima, la cura per il destino del mondo». «Dopo sette secoli Dante continua ad avere un’attualità sorprendente - spiega Marco Frisina -. Ciclicamente la sua opera viene di volta in volta dimenticata e poi rivalutata, fraintesa e poi finalmente ritrovata e nuovamente gustata nella sua straordinaria valenza poetica, filosofica, teologica o semplicemente umana».  «L’attualità di Dante è inversamente proporzionale alle caratteristiche della società: più la società vive drammaticamente il proprio degrado, la propria incoscienza e inconsapevolezza, più cresce la fortuna di Dante, non solamente dal punto di vista critico ma dal punto di vista della circolazione delle idee - afferma Walter Mauro -. Credo che nella stagione civile, culturale e politica che stiamo vivendo, l’insegnamento e la presenza di Dante siano fondamentali. La corrispondenza straordinaria delle letture dantesche testimonia il bisogno della società di aggrapparsi a qualcosa, e non c’è una scialuppa migliore della Divina Commedia».

 

  

150°: A ROMA TAVOLA ROTONDA
SU CARLO PISACANE E I FRATELLI BANDIERA

“Rivoluzionari senza Rivoluzione. Carlo Pisacane e i Fratelli Bandiera”. È questo il tema dell’incontro promosso congiuntamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Unità Tecnica di Missione e dalla Biblioteca di Storia moderna e contemporanea nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Alla Tavola Rotonda - in programma giovedì 21 luglio alle ore 17.30 a Roma presso la sede della Biblioteca (via Michelangelo Caetani 32) - interverranno: Adolfo Noto, Paolo Peluffo e Lauro Rossi.
Per informazioni: tel. 0668281739, b-stmo.info@beniculturali.it, www.bsmc.it.

 

 

 

 

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